Stasera vidi la piazza della colonna; Palazzo Chigi era illuminato dalla luna, e la colonna, mera vetustà, spiccava nel chiaro cielo notturno col bianco, abbagliante piedistallo.

Goethe, Viaggio in Italia

 

Piazza Colonna prende il nome dalla presenza della colonna dedicata a Marco Aurelio, eretta probabilmente dopo la sua morte, avvenuta nel 180, e prima del 196 d.C., anno in cui il custode ottenne l’autorizzazione per usare il legno delle impalcature per costruirsi una casa, quindi doveva essere ultimata.

Il basamento, alto 10,5 metri, era decorato in origine con Vittorie che sostenevano festoni su tre lati e un quarto con una scena di sottomissione di barbari. La colonna è alta quasi 30 metri e presenta come decorazione scene relative alle vittorie conseguite, sotto il comando di Marco Aurelio, contro i Germani e Sarmati.

Non lontana dalla colonna è collocata la fontana progettata, negli anni ’70 del XVI secolo, da Giacomo della Porta e alimentata dall’Acquedotto Vergine.

Intorno alla colonna si ergevano una serie di edifici, tra cui un tempio fatto costruire da Commodo in onore del padre, collocato probabilmente alle spalle della colonna e già distrutto nel medioevo.

Intorno alla Colonna si ergono una serie di edifici storici:Palazzo Chigi, costruito nel XVI secolo da Pietro Aldobrandini e attuale sede della Presidenza del Consiglio, Palazzo Wedekind storica sede del quotidiano Il Tempo; la chiesa dei santi Bartolomeo e Alessandro Bergamaschi, costruita nella seconda metà del XVI secolo; Palazzo Ferrajoli, costruito dalla famiglia Del Bufalo-Cancellieri nel XV secolo e attuale sede di rappresentanza delle regioni Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta. Chiude la piazza, dall’altro lato di via del Corso la Galleria Alberto Sordi, inaugurata nel 1922.

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